Il Ramadan è il mese nel quale si pratica il digiuno e la preghiera (in arabo: رمضان, ramaḍān) ed è, secondo il calendario musulmano, il nono mese dell’anno e ha una durata di 29 o 30 giorni. Esso celebra “Il mese in cui fu rivelato il Corano come guida per gli uomini e prova chiara di retta direzione e salvezza”( Sura II, v. 185). In particolare la tradizione ritiene probabile la rivelazione dei primi versetti nei tre giorni a cavallo della cosiddetta “notte del destino” (“laylatu al-Qadr” – che tradizionalmente è colloca nella notte fra il 26 e il 27 di Ramadān, tenendo conto che il giorno islamico inizia al tramonto, ma che, in realtà andrebbe ricercata all’interno delle ultime 10 notti dispari del mese: 21, 23, 25, 27, 29 di Ramadān). La rivelazione sarebbe avvenuta in una grotta denominata di Hirāʾ sul monte Jabal An-Nūr, vicino Mecca, nella regione dell’Hijāz. Nel corso del mese di Ramadan infatti i musulmani si devono astenere dall’alba al tramonto dal bere, mangiare, fumare e particolarmente intensa è la lotta contro i cattivi pensieri, le cattive azioni e la rabbia. Quando tramonta il sole il digiuno viene rotto. Secondo la tradizione si dovrebbe mangiare un dattero perché così faceva il Profeta. In alternativa si può bere un bicchiere d’acqua. Il digiuno non è valido se non è preceduto dalla niyyah (intenzione). Dopo la pronuncia della niyyah, si incomincia a digiunare. L’interruzione iftar, per tradizione viene preceduta da una breve preghiera. Dopo la preghiera rituale della sera si usa fare una speciale preghiera notturna piuttosto lunga detta Tarawih. Il digiuno (sawm) durante tale mese costituisce il quarto dei Cinque pilastri dell’Islam. Gli altri sono la professione di fede (kalima), la recita quotidiana delle cinque preghiere (salat), l’elargizione delle elemosine (zakat) e il compimento, almeno una volta nella vita, del pellegrinaggio (hagg) a La Mecca. Il digiuno insegna all’uomo l’autodisciplina, l’appartenenza a una comunità, la pazienza e l’amore per Dio. Si tratta di un mese di purificazione e di carità, durante il quale il credente deve dividere i suoi beni con coloro che ne hanno bisogno. Con il sorgere della luna nuova del mese di Shawwal ha termine il mese di Ramadan e con esso finisce l’astinenza ed inizia ‘Id al-Fitr, la festa della rottura.
Quest’anno il Ramadan è iniziato il 18 giugno e oggi si celebra la sua fine. Buon Eid-al-Fitr a tutti i nostri amici musulmani!
Ramadan is the month in which is practiced fasting and prayer (Arabic: رمضان, Ramadan) and is, according to the Muslim calendar, the ninth month of the year and has a duration of 29 or 30 days. It celebrates “The month in which the Qur’an was revealed as guidance for mankind and clear evidence of a straight direction and salvation”( Sura II, v. 185). In particular, the tradition considered probable the revelation of the first verses in the three days at the turn of the so-called “Night of Destiny” (“laylatu al-Qadr” – which is traditionally placed in the night between the 26th and 27th of Ramadan, taking into account that the Islamic day begins at sunset, but that, in reality should be found within the last 10 odd nights of the month: 21, 23, 25, 27, 29 of Ramadan). The revelation would have taken place in a cave called Hirā’ of the mountain Jabal An-Nūr, near Mecca, in the region of Hijaz. During the month of Ramadan in fact Muslims must abstain from dawn to sunset from drinking, eating, smoking and is particularly intense the struggle against evil thoughts, evil deeds and anger. When the sun sets the fast is broken. According to tradition one should eat a date because that made the Prophet. Alternatively, one can drink a glass of water. Fasting is not valid unless it is preceded by niyyah (intention). After the pronouncement of niyyah, one begins to fast. The interruption iftar, is traditionally preceded by a short prayer. After the evening prayer ritual is used to make a special night prayer pretty long called Tarawih. Fasting (sawm) during that month is the fourth of the five pillars of Islam. The others are the profession of faith (kalima), the daily recitation of the five prayers (salat), the giving of alms (zakat) and the fulfillment, at least once in their life, the pilgrimage (hagg) to Mecca. Fasting teaches man self-discipline, belonging to a community, patience and love for God. It is a month of purification and charity, during which the believer must divide his assets with those who they need. With the rise of the new moon of the month of Shawwal ends the month of Ramadan and it ends with to abstinence and begins’ Id al-Fitr, the holiday break.
This year, Ramadan began on June 18th and today is celebrated its end. Happy Eid-al-Fitr to all our Muslim friends!